Il Grand Tour del Lago d’Orta, in Piemonte, è il nuovo grande cammino
escursionistico, culturale ed enogastronomico intorno allo specchio d’acqua più
romantico d’Italia, per scoprire a passo lento i piccoli e grandi gioielli naturalistici,
artistici e culturali delle terre del Cusio in Alto Piemonte.
Il GTLO è un trekking dal sapore sportivo ma anche un viaggio culturale ed
enogastronomico nelle terre che abbracciano il Lago d’Orta che prende ispirazione
dal grand tour che nei secoli passati ha fatto sognare generazioni di viaggiatori e che
ti permetterà di camminare sulle orme di Stendhal, Hemingway, Balzac, Nietzsche e
tanti altri illustri viaggiatori di tutta Europa. alla scoperta di bellezza e cultura, fra
luoghi ameni e natura incontaminata.
In pochi giorni potrai camminare dalle sponde del Lago d’Orta, fino in cima alle vette
e fra i boschi che lo abbracciano, attraverso i piccoli villaggi fuori dal tempo che lo
circondano. Un viaggio a piedi per ammirare il lago d’Orta da più punti di vista, per
emozionarsi tra scenari unici e suggestive vedute da cartolina.
Il Grand Tour del Lago d’Orta è stato ideato nel 2021 da Sportway con la
collaborazione di Ecomuseo del Lago d’Orta e sviluppato con l’aiuto di tutto il
territorio. Sportway tuttora lo sostiene e lo promuove, con il supporto di sponsor
locali.

Il Grand Tour del Lago d’Orta è un itinerario vario e molto bello, su un terreno di
media collina tra boschi e prati, che consente di scoprire le bellezze paesaggistiche,
storiche, culturali del territorio in 115 km di sentieri ad anello intorno al Lago d’Orta. L’itinerario di 115km è suddiviso in in 5 tappe tematiche – Tappa del Torrente, Tappa dei
Castagni, Tappa degli Artigiani, Tappa del Granito e Tappa delle Vigne – che raccontano le
peculiarità del territorio in tutte le sue dimensioni.
Può essere percorso in cinque tappe (da 16 a 29 km) con un dislivello via via
crescente nelle prime tappe con una prima e ultima tappa più facile. È un percorso
molto piacevole e variegato, anche per chi ha già esperienza di cammino e vuole
conoscere un nuovo sorprendente itinerario.
I camminatori più esperti e allenati possono affrontarlo anche in tre tappe,
pernottando a Crabbia e a Pella / Monte Camosino. In questo caso le lunghezze e i
dislivelli sono più importanti.
E’ possibile percorrere il GTLO tutto l’anno, in cinque giorni consecutivi di trekking oppure
anche una tappa alla volta.

Il Cammino del Grand Tour del Lago d’Orta si trova in Piemonte e abbraccia il Lago
d’Orta, bacino prealpino collocato tra le province di Novara e del Verbano-Cusio-
Ossola. A est, il monte Mottarone separa il lago d’Orta dal Lago Maggiore, mentre a
ovest, monti alti fino a 1300 metri separano lo specchio acqueo dalla Valsesia.
Contrariamente a quanto accade con molti laghi alpini, che hanno un emissario a
sud, le acque del lago d’Orta escono dal lago a nord e attraversano la città di
Omegna, dando origine al torrente Nigoglia, che confluisce nello Strona che, a sua
volta, sfocia nel Toce e quindi nel Lago Maggiore. Al centro del lago si trova la
piccola isola di San Giulio, che ospita nella Basilica le spoglie del santo omonimo.

Il GTLO parte dalla cittadina di Borgomanero (in provincia di Novara), poco più a sud
del Lago d’Orta e a sud-ovest del Lago Maggiore, in un paesaggio dominato dalla
catena delle Alpi.
L’itinerario parte dalla stazione ferroviaria di Borgomanero. Appena usciti dalla
stazione troverete i primi segnavia, che vi accompagneranno e guideranno per tutto
il Cammino.

Anche se questo è il tuo primo cammino, non avrai bisogno di un grande
allenamento perché le tappe sono abbastanza brevi (circa 20 km di media) e su
terreno che non presenta grandi difficoltà. Dopo le prime due tappe “di allenamento”,
le tappe più impegnative sono la Tappa degli Artigiani (la terza) con un dislivello di
1130m e la Tappa del Granito (quarta) con un dislivello di 1050m.
Se non sei certo di essere preparato, potrai facilmente allenarti facendo prima
qualche breve camminata, per poi allungarla gradualmente.

Ecco un elenco di cose che non possono mancare nel tuo zaino:
Borraccia, pranzo al sacco e merenda (acquistabili nei bar o minimarket locali lungo
il GTLO), bacchette da cammino se sei abituato a utilizzarle, giacca o poncho da
pioggia, ripara zaino per pioggia, la credenziale Passpartour del GTLO su cui
raccogliere i timbri e che ti servirà una volta arrivato presso le strutture per godere
dello sconto del 10%. Essendo un cammino breve, non avrai bisogno di portare molti cambi. In base alla
stagione potrebbero servirti: pile/piumino, guanti, crema solare, antizanzare, occhiali
da sole. Sono consigliate scarpe da ginnastica comode, o scarpe da trekking leggere
e basse.

Gli asciugamani possono essere inclusi in alcune strutture mentre in altre non lo
sono. Lo shampoo e il bagnoschiuma non sono inclusi in tutte le strutture. In alcune
strutture è disponibile il phon, mentre in altre no. Ti consigliamo di chiedere questo
tipo di informazione direttamente ai gestori al momento della prenotazione.

No, al momento non è presente.

La credenziale Passpartour ti dà diritto ai prezzi convenzionati nelle strutture di
accoglienza aderenti al progetto e a ricevere il “Testimonium” alla fine del cammino.
Chiunque può percorrere l’itinerario senza la credenziale, alle stesse tariffe riservate
ai turisti.

La credenziale può essere richiesta on line sul sito www.grandtourlagodorta.it. Una
volta compilato il form ti ti invieremo per posta il Passpartour e le informazioni per
percorrere il cammino.

Troverai i timbri per la tua credenziale nelle strutture di accoglienza convenzionate.
In questa pagina puoi trovare le indicazioni dei luoghi in cui effettuare la timbratura.

Stiamo lavorando alla guida, che verrà pubblicata entro l’anno.
Segnalaci se sei interessato a riceverla, mandando una mail a info@sportway.org
con oggetto INTERESSE GUIDA. In alternativa potrai

Puoi trovare la mappa online del cammino sul sito del GTLO

Grand Tour Lago d’Orta GTLO Piemonte

Non esiste ancora una mappa cartacea. Sarà disponibile con la guida di Terre di
Mezzo. Però potrai trovare la brochure del GTLO nelle strutture ricettive del territorio.

Sì, è completamente segnato con i segnavia di colore bianco-rosso che riportano al
centro il logo azzurro del GTLO. Nella posa abbiamo cercato di non sovrapporci alla
segnaletica preesistente: laddove il GTLO coincide con i cammini CAI puoi seguire
la segnaletica CAI fino a quando non troverai un altro segnavia GTLO. I Keeper,
custodi volontari del GTLO, monitorano nel corso dell’anno i sentieri per verificare
che la segnaletica (adesiva o in metallo) sia corretta. Nel caso in cui risulti poco
visibile a causa della vegetazione o danneggiata, o nel caso tu abbia sbagliato per
distrazione o altri motivi, torna all’ultimo segnavia e controlla il sentiero.

Puoi trovare e scaricare gratuitamente le tracce GPS del cammino sul sito del GTLO

Grand Tour Lago d’Orta GTLO Piemonte

Le zone che si attraversano lungo il percorso sono molto tranquille. Durante la bella
stagione sarà frequente incontrare altri camminatori. La copertura telefonica è
abbastanza buona, per questo motivo il GTLO è anche indicato per camminatori
singoli.

Il cammino si sviluppa su tratti di terreno asfaltato e su su strade sterrate e per
buona parte del cammino nei boschi. Si attraversa una vegetazione ricca di latifoglie
e castagni, querce, conifere, noccioli, felci, cespugli di ginestra e di mirtillo.

Il cammino attraversa ambienti naturali molto diversi, fatti di boschi, prati, villaggi e
antichi borghi. Si parte dalla pianura intorno a Borgomanero, caratterizzata da campi
agricoli, per seguire nei boschi il torrente Agogna, si sale verso la collina passando
attraverso aree rurali e boschi di castagni e si giunge alle montagne di Ornavasso, al
confine con la Valle Strona, si ridiscende verso Omegna e le acque del lago, per poi
risalire ancora al Monte Camosino e al confine con il Parco del Fenera per poi
scendere alle colline vitate di Maggiora e tornare al punto di partenza.

Lungo il cammino puoi trovare i seguenti servizi, suddivisi tappa per tappa:
• Tappa 1: Borgomanero vari alimentari, bar e ristoranti; Briga Novarese quattro alimentari e
cinque ristoranti; Gozzano presenti vari ristoranti; Bolzano Novarese
• Tappa 2: Ameno, un bar, un circolo, un alimentari e un paio di ristoranti; Pisogno un circolo, un
bar e diverse trattorie; Armeno bar, alimentari e trattorie; Pettenasco bar, alimentari e ristorante
e pizzeria, Omegna, vari alimentari, bar e ristoranti; Granerolo, un bar e una trattoria; Gravellona
Toce e Ornavasso vari alimentari, bar e ristoranti
• Tappa 3: Arzo Ricciano Casale Corte Cerro un bar, un circolo, due trattorie, un piccolo
negozio di alimentari
• Tappa 4: Omegna vari alimentari, bar e ristoranti ; Cesara un alimenari, Grassona un
ristorante, Egro circolo con trattoria, Centonara Madonna del Sasso un chicsco, un ristoriante,
Briallo San Maurizio D’Opaglio piccoli alimentari, bar, ristoranti e farmacie

• Tappa 5:San Maurizio D’Opaglio un bar, ristoranti, Soriso un alimentari, un bar, Maggiora vari
  alimentari, bar e ristoranti

Puoi trovare una farmacia in ogni tappa nei seguenti paesi:
Tappa 1: Borgomanero, Briga Novarese, Gozzano
Tappa 2: Ameno, Armeno, Pettenasco, Omegna (ospedale), Gravellona Toce e Ornavasso
Tappa 3: Casale Corte Cerro
Tappa 4: Omegna, Cesara
Tappa 5: San Maurizio d’Opaglio, Pogno, Soriso e Maggiora

Il GTLO è ricco di punti di interesse: luoghi unici dal punto di vista naturalistico e
culturale; luoghi importanti per la fede e la spiritualità; e, ancora, eccellenze storicoartistiche.
Puoi scoprire tutti gli highlights sul sito del GTLO.

Nel complesso la copertura telefonica è abbastanza buona, ma è da tenere in
considerazione che, per via delle caratteristiche dell’ambiente naturale in cui si è
immersi, non sempre è possibile avere una copertura perfetta.

A seconda della stagione è possibile scorgere animali selvatici come fagiani,
scoiattoli, caprioli o qualche leprotto. Il cammino passa anche in prossimità di
pascoli, popolati da bestiame, spesso sorvegliato dai cani da pastore: tenetene
conto se viaggiate con il vostro cane.

Il cammino è adatto a ogni età. L’itinerario, articolato in 5 tappe, si sviluppa su un
terreno variegato: lunghezze e dislivelli variano di tappa in tappa. Consigliamo quindi
di valutare con attenzione le differenze di ciascuna tappa, considerando tutte le
informazioni specificate sul sito. Nel caso di dubbi sulla fattibilità meglio percorrere
una singola tappa alla volta, completando il GTLO in più giornate non consecutive.

La decisione e la responsabilità di percorrere un trekking con i bambini è sempre dei
genitori. Noi sconsigliamo di percorrere il GTLO consecutivamente con dei bambini,
anche se già

Le zone che si attraversano sono molto tranquille. A parte brevi tratti nei boschi, ci si trova quasi sempre in prossimità di un paese. Il cammino durante la bella stagione è abbastanza frequentato. La copertura telefonica è abbastanza buona. Il cammino può essere percorso anche da una donna sola.

No, il cammino non può essere percorso in bicicletta nella sua interezza. Ci sono
alcuni tratti che lo sono ma molti altri sono impraticabili. Il GTLO nasce come
trekking a piedi.

Il percorso del Grand Tour del Lago d’Orta purtroppo non è accessibile con
carrozzine: il fondo spesso è sconnesso, in parte su sentiero, ci sono vari ostacoli e
tratti con pendenze elevate.
Presto avvieremo

Il percorso del Grand Tour del Lago d’Orta purtroppo non è accessibile a ipovedenti o non vedenti: gli ostacoli, il fondo irregolare e le pendenze spesso significative non rendono il cammino adatto.

Sì, in ogni tappa una o più strutture di accoglienza sono dog friendly, le tappe sono
brevi e per la maggior parte del percorso si cammina all’ombra su fondo sterrato.
Attraversando aree naturali e riserve protette è sempre meglio tenerli al guinzaglio,
per evitare di spaventare gli animali selvatici.

In ogni tappa è possibile trovare una o più strutture che ospitano il tuo amico a
quattro zampe. Alcune strutture hanno delle restrizioni sulla taglia e sul numero di
cani che possono essere ospitati. Ti consigliamo di chiedere informazioni al
momento della prenotazione presso le strutture di accoglienza.

E’ possibile percorre il GTLO tutto l’anno. In ogni stagione il Grand Tour del Lago d’Orta può regalare panorami ed esperienze uniche. Con l’abbigliamento e l’attrezzatura tecnica adeguata il GTLO è percorribile anche in autunno e in inverno.

Percorrere il GTLO in estate è un vero piacere perché regala lunghi tratti all’ombra e al fresco dei boschi. Vi consigliamo in ogni caso di portare sempre con voi un cappello e un repellente antizanzare.