Il Pescone è un torrente che scende dalle alture del Mottarone per poi gettarsi nelle acque del Lago d’Orta con una foce dal colore azzurro limpidissimo. Il suo corso segna per un certo tratto il confine tra i Comuni di Armeno e Pettenasco.
Nel corso dei secoli le sue acque sono state utilizzate dalla popolazione locale per diversi scopi. Grazie al loro scorrere costante furono costruiti lungo le rive vari mulini che oggi sono però caduti in disuso. All’inizio del Novecento fu realizzata sulle sponde del Pescone una centrale idroelettrica.
In passato il corso del torrente nei suoi tratti più a valle è stato incanalato per permettere la creazione di rogge artificiali che alimentassero continuamente i mulini utilizzati per le officine di tornitura del legno, che erano molto numerose a Pettenasco e nell’area circostante.
Dalla foce del torrente, se si sale in direzione del ponte della ferrovia si raggiunge l’area della fonte del Paganetto, caratteristica fontana posta nei pressi di un antico ponte in pietra. A destra dello spiazzo della fonte, un sentiero porta in pochi minuti alla frazione Carcegna.
Percorrendo la valle del Pescone, da Pettenasco si giunge fino ad Armeno da dove si può proseguire per il Mottarone.
Fonte: www.comune.pettenasco.no.it