Pane e salame… la merenda di una volta!
Un panino con qualche bella fetta di salame del macellaio era uno spuntino classico per grandi e bambini un tempo, quando la globalizzazione e la diffusione dell’industria non aveva ancora portato sul territorio brioche e merendine confezionate. Si dice che pane e salame fosse anche la merenda di Don Bosco, quella che il santo offriva a tutti i bambini e le bambine che frequentavano il suo oratorio.
Ovviamente non dobbiamo immaginare il pane e il salame come quelli di oggi. Il pane era quello nero, duro che, una volta cotto, doveva durare per settimane, anche se diventava secco. Il salame nella zona del novarese era quello tipico detto “della duja”: un insaccato a base di carne di suino fatto maturare immerso nelle strutto all’interno della “duja”, il vaso dalla forma tipica da cui l’alimento prende il nome.
Una bevanda che veniva accompagnata a questa tradizionale e povera merenda era la gazzosa, fresca e zuccherina, amata da bambini e ragazzi.