Omegna, comune di oltre 15.000 abitanti nella provincia del Verbano Cusio Ossola, sorge all’estremità settentrionale del Lago d’Orta. La cittadina è collocata all’imbocco della Val Corcera che conduce dal Cusio verso l’Ossola.
Sul territorio comunale sono stati trovati reperti che farebbero risalire la frequentazione della zona all’Età del Bronzo.
Omegna, fino all’Ottocento piccolo villaggio di pescatori, subì nel corso del Novecento un forte processo di industrializzazione, diventando un centro produttivo specializzato in particolare nella produzione di casalinghi.
Situato all’entrata di Omegna per chi proviene da est, il Santuario della Madonna del Popolo si trova in regione Carcallo. Un oratorio esisteva già da tempo, nel luogo dove oggi sorge la chiesa, quando il 4 aprile 1616 venne benedetta per la prima volta la statua della Madonna con il Bambino qui collocata. Si tratta di una scultura in legno policroma, abbigliata, secondo un’antichissima tradizione spagnola, con pregiati tessuti riccamente decorati in oro e ricami.
L’abito originale della Madonna, andato perso, è stato sostituito da uno più recente confezionato appositamente nel secolo scorso e restaurato dalle monache Benedettine dell’Isola di San Giulio nel 2016, in occasione del quattrocentesimo anniversario della prima incoronazione.
Proprio dal 1616, la chiesa prese il nome di “Oratorio della Madonna del Popolo”.
Dal 1886 fu sottoposta a lavori di ristrutturazione che permisero l’annessione di due cappelle. Una terza cappella votiva sorgeva, invece, ai piedi dello sperone di roccia sopra il quale venne eretto l’attuale santuario.
Nei primi anni Sessanta del Novecento alcuni lavori di ampliamento della strada e di costruzione dell’ex concessionaria Fiat fecero sparire un’antica cappella lì vicino e parte della chiesa.
Fonte: www.visitomegna.it